L’8 marzo 2019, il giorno successivo alla firma dell’Accordo di Programma per la bonifica del SIN della Valle del Sacco, abbiamo avuto l’onore di ospitare il Sottosegretario di Stato all’Ambiente Salvatore Micillo in un convegno proprio a Frosinone.

Nell’evento sono stati illustrati gli interventi previsti dall’accordo di programma: dai siti con priorità di intervento, alle modalità e tempistiche per completare i lavori, alle analisi sulla potabilità delle acque e agli studi epidemiologici che verranno portati avanti sulla popolazione residente.

Le attività di caratterizzazione del rischio inizieranno tra poco e dureranno circa 15 mesi. La bonifica si chiuderà, invece, entro il 2023: sono tempistiche record con un modus operandi che verrà riproposto anche per altri SIN in futuro. L’impegno economico complessivo attualmente a disposizione ammonta a 53 milioni di euro, e si interverrà immediatamente su:

• Ex polveriera di Anagni (2,9 mln di euro)
• Bosco Faito (1,39 mln di euro)
• Ex Olivieri, ex Europress e cartiera Vita Mayer di Ceprano (6,3 mln di euro complessivi)
• Discarica di Via Le Lame di Frosinone (2,5 mln di euro per la caratterizzazione dei terreni circostanti)
• Complesso industriale di Colleferro (4,65 mln di euro)

Sono inoltre stati stanziati appunto 1 milione di euro per studi epidemiologici, 4 milioni per caratterizzazione delle aree agricole e 1 milione di euro per indagini sulla potabilità delle acque.

Di seguito gli altri interventi dell’evento:

Le slides dell’evento sono disponibili qui: