Con convinzione e fermezza ho aderito alla #calltoaction “Parlate di mafia”. L’inserimento della tutela ambientale, dell’ecosistema e della biodiversità nella nostra Costituzione è stato un passaggio parlamentare storico. Quando si parla di ambiente bisogna parlare anche di #ecomafie e parlare di ecomafie vuol dire parlare di reati di grave allarme sociale e dalle significative pene edittali quali il disastro ambientale, l’omessa bonifica, il traffico e l’abbandono di rifiuti ad alta radioattività e l’inquinamento ambientale. Questi sono alcuni dei crimini ambientali che oggi vanno perseguiti e combattuti con tutta la nostra forza e determinazione. Ma non basta. Sappiamo che, accanto ad un apparato sanzionatorio penale adeguato alla tipologia di danno arrecato alla collettività, è necessario assicurare alla magistratura, alle forze di polizia giudiziaria e agli organi tecnici coinvolti nell’accertamento del reato, adeguate risorse finanziarie, strumentali e le più ampie facoltà di indagine e di ricerca della prova del crimine ambientale.

Oggi più che mai se vogliamo rispondere al principio di prevenzione e della riduzione a monte del crimine ambientale, è necessario riconoscere sin da subito anche i reati, apparentemente minori, ma che se osservati e studiati complessivamente, nascondono l’allarme sotteso a condotte organizzate e associative lesive dell’ambiente della salute di tutti.

Anche il profilo sanzionatorio degli illeciti ambientali deve evolvere. Da un lato intervenendo anche sulle fattispecie sanzionatorie previste dal Testo unico ambientale, al tempo stesso vigilando sulla corresponsione delle somme in carico ai trasgressori ambientali e favorendo la loro destinazione nei confronti del ripristino del danno ambientale causato.

Dobbiamo evitare che a fronte di un momento congiunturale drammatico, gli “ecocriminali” prendano di mira le imprese soffocate dai costi sopportati dalla pandemia e dai costi dell’energia e delle materie prime, promettendo miraggi di risparmi in danno delle nostre matrici naturali.

Questa la call to action 👇

https://www.wikimafia.it/parlate-di-mafia/

#parlatedimafia