Categorie: Ambiente, Uncategorized, Valle del SaccoPublished On: 7 Agosto, 2023

Depuratore di Anagni: la grande incompiuta

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Agosto 7, 2023

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📣📣📣HO DEPOSITATO UN’INTERROGAZIONE SUL DEPURATORE ANCORA INATTIVO DI ANAGNI.QUANTO TEMPO ANCORA PER LA SUA ATTIVAZIONE? UN’OPERA INCOMPIUTA COSTATA MILIONI DI EURO AlLA COLLETTIVITÀ🚨🚨🚨

Sono tornata ad occuparmi del depuratore di Anagni, una grande opera incompiuta, interrogando il Ministro Fratin considerato che ad oggi, 7 Agosto 2023, il depuratore è ancora in attesa di essere attivato, comportando complicazioni a cascata sullo sviluppo dell’area e sul contenzioso comunitario in essere come alcuni quotidiani hanno denunciato oggi.
👉 Nello specifico ho chiesto quali azioni abbia messo in atto il Ministero per assicurare la conclusione dei lavori e l’avvio del depuratore dell’agglomerato di Anagni, nonché in relazione alla procedura di infrazione europea relativa al trattamento delle acque reflue urbane che coinvolge l’agglomerato stesso.

Già nella scorsa legislatura da deputata e da Sottosegretaria ho lavorato su questa tematica.

❌️Nel mese di gennaio 2019, rispondendo ad una mia #interrogazione a risposta orale in commissione ambiente, il Ministero dell’Ambiente ha fatto sapere che la Regione Lazio e il consorzio ASI devono ancora attuare gli interventi sulla rete fognaria e che Anagni non uscirà dalle procedure di infrazione aperte dall’Unione Europea per mancata depurazione a breve.

📌I continui ritardi e rimpalli mi hanno portata a luglio 2019 a protocollare un #esposto alla Procura Generale Regionale del Lazio presso la Corte dei Conti, riguardante il danno erariale per la mancata messa in funzione del depuratore industriale di Anagni.

Ricordo che l’impianto di depurazione delle acque reflue situato ad Anagni concesso dalla Regione Lazio con DGR 93/2017 al Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Frosinone (ASI) è stato nel tempo oggetto di finanziamenti erogati al fine di garantire il completamento dei lavori, come l’accordo di programma quadro per la tutela delle acque e la gestione integrata delle risorse idriche (APQ8) del 23 dicembre 2002 e il secondo atto integrativo del citato Accordo sottoscritto il 2 maggio 2006, che prevedeva il completamento della rete fognaria e dei collettori nella vasta maglia comunale del centro storico di Anagni e delle frazioni limitrofe.
👉Tale depuratore risulta ad oggi ancora non a servizio dell’agglomerato urbano di Anagni. Tale agglomerato, avente carico generato pari a 20.267 abitanti equivalenti, è stato interessato dalla procedura di infrazione UE di cui al Parere motivato 2014/2059, emessa a marzo 2015. Ai fini dell’aggiornamento sullo stato di attuazione degli interventi relativi agli agglomerati oggetto di contenzioso che il Ministero dell’ambiente periodicamente invia alla Commissione europea, la Regione Lazio, con una nota del 9 agosto 2016, comunicava che era prevista la realizzazione di fognature e collettamento di tutto l’agglomerato presso il depuratore, realizzato con fondi regionali ma inattivo;
Nel mese di marzo 2018, Regione Lazio e il Consorzio ASI di Frosinone risultavano essere in procinto di operare il collaudo operativo e la messa in funzione del depuratore di Anagni, con termini previsti entro la fine del 2018.
⛔️ A che punto siamo? Quando si potrà usufruire di un depuratore essenziale per la salvaguardia ambientale del territorio? Vedremo quanto tempo ci metterà il Ministero nel rispondermi perché non si può più perdere ne tempo ne ulteriori risorse preziose.

Non abbasserò mai, mai, la guardia!