I tempi sono maturi per affrontare il problema dei fluorurati
Oltre la metà delle emissioni nazionali di gas serra derivanti dai processi industriali è dovuta ai gas fluorurati, ovvero, sostanze chimiche sintetiche utilizzate dai frigoriferi, dalle pompe di calore ai condizionatori d’aria. Questi gas sono aumentati del 387,5 % dal 1990 principalmente a causa del consumo degli idrofluorocarburi (HFC) e sono stati responsabili nel passato della riduzione dello strato di ozono e sono oggi corresponsabili dell’aggravamento della crisi climatica. Secondo l’ISPRA nel 2019 in Italia i gas fluorurati hanno rappresentato il 4,4% del totale dei gas serra in termini di CO2 equivalente. Dato questo scenario, e visto il suo negativo impatto ambientale, urge aprire quanto prima un serio ragionamento sul sistema di refrigerazione presente nel nostro Paese. Ed è per questo motivo che ieri ho incontrato gli stakeholder interessati per discutere degli strumenti da mettere in campo insieme a Giuseppe Conte Alessandra Todde Gianni Pietro Girotto e la senatrice Patty L’Abbate che ha organizzato il tavolo ed ha depositato un disegno di legge sul contrasto all’aumento dei gas serra fluorurati provenienti dalla refrigerazione commerciale.
I tempi sono maturi per affrontare il problema dei fluorurati. Abbiamo il know how per farlo e, giusto ricordarlo, le aziende italiane detengono una leadership assoluta a livello mondiale nel settore della refrigerazione.