Categorie: Ambiente, ComunicatiPublished On: 6 Giugno, 2019tag = , , ,

Inceneritore di pneumatici ad Anagni: chiesto approfondimento al Ministro Costa per interferenza con bonifica del SIN

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Giugno 6, 2019

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“Incenerire pneumatici, considerati gli innumerevoli passi in avanti fatti sul fronte della gestione dei rifiuti, è ormai un’idea vecchia e obsoleta. Il progetto presentato ormai più di 10 anni fa dalla Marangoni ad Anagni ricade inoltre all’interno del Sito di Interesse Nazionale ai fini di Bonifica (SIN) Bacino del Fiume Sacco” dichiara ilaria Fontana, Capogruppo M5S della Commissione Ambiente alla Camera. “E’ per questo che abbiamo chiesto al Ministero dell’Ambiente di verificare ulteriormente l’interferenza di questo impianto con le attività di caratterizzazio

ne e bonifica, malgrado la competenza per il rilascio delle autorizzazioni sia per questi impianti in capo alla Regione Lazio”.
Il consigliere comunale del M5S Fernando Fioramonti incalza: “L’Italia ha avviato da tempo una strategia che ha ben poco a che fare con gli inceneritori: il recupero dei copertoni fuori uso è infatti previsto sin dal 2011, quando con un decreto ministeriale ne vennero definite le regole”. La deputata conclude “Un percorso che condurrà alla cessazione della qualifica di rifiuto sia per gli pneumatici fuori uso che per il cosiddetto polverino ottenuto dalla loro lavorazione, per i quali è previsto a breve un apposito decreto del Ministero dell’Ambiente così come è avvenuto nelle scorse settimane per l’omologo decreto End of Waste sui pannolini.L’inerzia della giunta Zingaretti sull’aggiornamento del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti, atteso ormai da almeno tre anni, produce conseguenze sempre più nefaste giorno dopo giorno. Nel piano, al pari dei rifiuti urbani, rientra anche la gestione dei rifiuti speciali di cui gli pneumatici fuori uso fanno parte e la necessità di una programmazione mirata al recupero di materia non può più essere ignorata”.
“Martedì prossimo alle 15 si terrà commissione ambiente al comune di Anagni per affrontare la questione e prenderò visione della documentazione presente” aggiunge Fioramonti “la seduta è aperta al pubblico e avremo modo di valutare la situazione nel dettaglio”