Liberare i fondali dalle “reti fantasma” abbandonate
Anche quest’anno, grazie al lavoro congiunto tra il Ministero della Transizione Ecologica e il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, andrà avanti l’operazione per liberare i fondali dalle “reti fantasma”abbandonate.
Oltre 7 tonnellate di reti rimosse – pari a circa 240mila bottiglie di plastica. Sono numeri importanti che ci stimolano a fare sempre più. Oltre alle quantità impressionanti di reti disperse in mare, dobbiamo tener presente inoltre che queste reti rappresentano, per le specie ittiche delle vere e proprie trappole di morte, e per l’intero ecosistema marino un vero nemico ambientale.