Oggi il Ministro dell’ambiente Sergio Costa ha firmato il decreto di cessazione della qualifica di rifiuto (End of Waste) per i pannolini. 1,1 milioni di tonnellate di rifiuti potranno smettere di andare in discarica e in gran parte saranno recuperabili nelle componenti nobili (cellulosa, plastiche ecc).È un risultato tutto di questo ministero verso rifiuti zero e verso un’economia davvero circolare. Ora esiste un testo di riferimento per gli impianti che intendono riciclare i pannolini e i prodotti assorbenti per la persona, un testo unico per tutte le regioni e che farà da apripista anche a livello europeo. Il brevetto italiano di Treviso potrà avere spazio anche in UE.E’ solo il primo passo, ora andrà fatta conoscere meglio questa filiera che tanto ha gonfiato discariche e inceneritori finora, andranno privilegiati sempre più i prodotti assorbenti lavabili, compostabili e le coppette mestruali, in un percorso di sostenibilità e di risparmio economico (i pannolini lavabili dell’infanzia fanno risparmiare il 65% rispetto ai pannolini usa e getta).Questo Governo fa i fatti e li coniuga con la sostenibilità, le scorciatoie sull’end of waste portano solo a ricorsi, disparità regionali, turismo dei rifiuti e a distastri ambientali. Ora si procederà con le istruttorie su altri flussi di rifiuti per arrivare a riciclare oltre 56 miloni di t di rifiuti che oggi non hanno un chiaro destino. Il Consiglio di Stato e la Commissione Europea hanno approvato il lavoro del Ministro Costa. Con i precedenti Ministri dell’ambiente non era stato scritto niente di buono.