Da alcune ore è partito il nuovo servizio antinquinamento dei rifiuti marini del Ministero dell’Ambiente.

Si tratta di 32 unità navali che, oltre al contrasto degli idrocarburi già attivo, adesso verranno utilizzate per rimuovere i rifiuti marini dai nostri mari e dalle nostre coste.

È un’attività che ho fortemente voluto mettere in campo: si concentrerà in particolare nel contrasto alla plastica nei mari, sia nelle aree marine protette che in aree antistanti le foci dei fiumi. Grazie al Consorzio Castalia verrà tracciata la presenza, la quantità e la qualità dei rifiuti marini e della plastica e poi raccolta dalla flotta antinquinamento del Ministero dell’Ambiente. Questi rifiuti, grazie ad un accordo con il consorzio Corepla, entreranno nella filiera del riciclo.

L’Italia è un Paese con circa 8mila KM di costa. Il mare è il nostro biglietto da visita. Il mio impegno, dal primo giorno del mio insediamento, è stato di tutelarlo e lo sarà fino all’ultimo giorno.