Il Sito di Interesse Nazionale denominato “Bacino del Fiume Sacco” è stato oggetto di un Accordo di programma tra il Ministero dell’Ambiente e la Regione Lazio il 7 marzo 2019, di cui ho più volte monitorato l’effettiva applicazione. L’Accordo prevede anche un monitoraggio della qualità delle acque per uso potabile, domestico ed irriguo, nonché la caratterizzazione delle aree agricole ripariali del fiume Sacco. All’interno del perimetro del SIN rientra anche un’area di alcuni ettari ricadente nel Comune di Pastena, denominata “Colle Castrense”, interessata da abbancamento di terra potenzialmente contaminata. Già ARPA Lazio, nel 2012, aveva comunicato i risultati analitici relativi ai campioni di suolo che ne evidenziavano la pericolosità. Inoltre, in quell’anno, il Comune di Pastena emetteva anche un’ordinanza sindacale che disponeva il divieto di pascolo e coltivazione sul sito Colle Castrense. La contaminazione, dunque, emerge da tutti i rapporti effettuati fino ad oggi.

Ho quindi chiesto al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa se e quali iniziative intende portare avanti per acquisire informazioni circa l’inserimento dell’area, già rientrante tra le aree agricole ripariali da caratterizzare di cui all’Accordo di Programma, anche nel monitoraggio delle acque per uso potabile ed irriguo del medesimo Accordo.

Ringrazio quanti quotidianamente non smettono di lottare, mantenendo la barra dritta e andando avanti!