SETTIMANA EUROPEA PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI: LA CATENA DEL VALORE
La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR) è un’iniziativa volta a promuovere la realizzazione di azioni di sensibilizzazione sulla sostenibilità e sulla corretta gestione dei rifiuti nel corso di una sola settimana nel mese di novembre. L’iniziativa ha come obiettivo quello di raggiungere una maggiore consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente. Nei giorni scorsi, abbiamo approfondito i temi della gerarchia dei rifiuti, delle 10R, dei rifiuti invisibili e del diritto alla riparazione.
Oggi parliamo di: LA CATENA DEL VALORE
La transizione dal modello di crescita lineare legata al “prendi, produci, usa, getta” ad un modello circolare consiste nell’aumentare progressivamente la permanenza dei beni e delle risorse nel sistema economico, riducendo nel frattempo la domanda di nuove materie prime. Per fare questo serve mantenere il valore degli oggetti, incentivando tutte quelle pratiche finalizzate al reimpiego di essi o al recupero del valore intrinseco degli elementi che li costituiscono come materie prime seconde.
Nell’economia circolare più le catene sono corte e più generano valore, perché più è maggiore l’importanza che i beni continuano a mantenere: molte delle catene corte, come ad esempio il ripristino, l’aggiornamento tecnologico o il ricondizionamento alle prestazioni iniziali degli oggetti non entrano a far parte di quella gestione dei rifiuti come oggi la conosciamo. In questo modo di concepire l’economia, anche il riciclaggio viene inteso come un processo che per funzionare a pieno ha bisogno di componenti del tutto separabili e un recupero di materia massimo dal rifiuto generato.
Senza una vera catena corta del valore finalizzata alla gestione del rifiuto e senza un’idea di filiera per l’industria del recupero, non sarà possibile avere una visione chiara del territorio e del futuro.