Continuiamo a preservare l’unità fisica dei bacini idrografici
Tra le deleghe che mi sono state attribuite dal Ministro Roberto Cingolani, c’è quella relativa al coordinamento e presidenza della CIP che è la conferenza istituzionale permanente, ossia l’organo decisionale di tutte le nostre Autorità di Bacino distrettuali. Ieri ed oggi sono stati deliberati gli aggiornamenti dei piani di gestione dei bacini idrografici e rischio alluvioni, per cinque distretti individuati sul territorio nazionale: Distretto delle Alpi Orientali, Distretto dell’Appennino Settentrionale, Distretto del Fiume Po, Distretto dell’Appennino Centrale, Distretto dell’Appennino Meridionale.
Continua nostro incessante lavoro volto a tutelare e difendere il territorio preservando l’unità fisica dei bacini idrografici. Stiamo lavorando con tutti i soggetti coinvolti al fine di garantire un’ adeguata pianificazione che gestisca la fase di intervento e stabilisca i piani di manutenzione con effetti e ricadute positive anche in termini economico-occupazionali. Un adempimento importante che ci consentirà di avviare politiche sempre più incisive per la difesa del suolo, contenimento e superamento dei rischi idrologici, tutela delle acque, con l’obiettivo di assicurare l’equilibrio fra la disponibilità di risorse idriche reperibili o attivabili all’interno del bacino ed i fabbisogni per i diversi usi.